Resp. sanitaria

RESP. SANITARIA - StarBene, "Sull'eliambulanza non c'era l'infermiere".

Escrito por Avv. Salvatore Frattallone. Publicado en RESPONSABILITÀ SANITARIA

StarBene n° 29 del 04.07.2017 - Articolo dell'Avv. Salvatore Frattallone LL.M.

In Alto Adige sono stato portato al pronto soccorso in elicottero. A bordo c'erano un medico e un soccorritore, non infermiere. Ma è lecito?

(da Starbene n° 29 del 04.07.2017, pag. 10)

«Sì: lo prevede il regolamento della Provincia autonoma di Bolzano, che disciplina l'organizzazione del servizio di pronto soccorso con eliambulanze, ossia il sistema di emergenza/urgenza del 118. La dotazione di personale  sanitario a bordo, si legge, deve essere composta», spiega Salvatore Frattallone, Avvocato LL.M. del Foro di Padova,

«da un anestesista rianimatore o da un medico di altra idonea specialità e comprovata esperienza (come previsto dall'accordo del 3/2/2005 tra la Presidenza del consiglio dei ministri e le Regioni e le Province autonome) e da un infermiere  professionale, con  documentata esperienza  e formazione, o in alternativa da altro "personale qualificato" in particolari sedi operative, da stabilire in sede regionale. Non è pertanto indispensabile che a bordo sia presente un infermiere professionale, né altro personale sanitario. Chi prende il loro posto deve comunque essere un soccorritore con una formazione sanitaria adeguata, perché chiamato a operare in terreno ostile alpino e nel settore acquatico, come stabilito dall'Intesa Stato-Regioni sul sistema di emergenza sanitaria in applicazione del D.P.R. 27.03.1992». 

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