RESP. SANITARIA - StarBene, "L'errore del medico annulla la responsabilità dell'investitore?".
L'ERRORE MEDICO ANNULLA LA RESPONSABILITA' DELL'INVESTITORE?
Travolta da un camion, un'amica è stata subito operata. Purtroppo è poi deceduta, ma per un errore operatorio. Chi risponde legalmente??
(da StarBene, n° 47 del 07.11.2017, pag. 10)
«L'eventuale errore dei sanitari nella prestazione delle cure alla vittima di un incidente stradale non interrompe il "nesso di causa" tra il comportamento dell'investitore e la successiva morte della persona che è rimasta vittima del sinistro, spiega Salvatore Frattallone, Avvocato LL.M. del Foro di Padova. Infatti,
l'errore medico non costituisce un accadimento al di fuori di ogni immaginazione e, quindi, non diventa "causa autonoma e indipendente", tale cioè da far venir meno la colpa di chi ha provocato l'incidente. Questa regola vale, a maggior ragione, in tutti quei casi in cui la persona ferita abbia riportato un quadro clinico grave, che comporti la necessità d'interventi chirurgici complessi (Cass. Pen., Sez. IV, Sent. n° 41293/07), come nel caso della tua amica. In pratica: se i medici curanti, durante il ricovero ospedaliero, sono incorsi in una condotta colposa anche grave (il che peraltro sarebbe tutta da dimostrare, tramite perizie medico-legali, documentazione sanitaria e testimonianze) resta inalterata la completa responsabilità di chi ha violato le norme del codice della strada e ha causato l'incidente, contro il quale i prossimi congiunti potranno agire per il risarcimento dei danni. Quindi tutti rispondono».